21Gallery: arte come mezzo per diffondere il valore della bellezza
Dopo Treviso, apre anche a Padova una sede del progetto imprenditoriale che punta sulla promozione della cultura
Il 16 aprile scorso a Padova negli spazi storici diPalazzo Colonne, in Via San Francesco 34, è avvenuta l’inaugurazione della nuova sede di 21Gallery, nata a Treviso nel 2021 da un’idea dell’imprenditore Davide Vanin sostenuta da Alessandro Benetton. Si propone come modello di impresa culturale, ponendo un’attenzione particolare alla promozione degli artisti che rappresenta e al territorio dove opera. Una mission che si apre oltre i confini trevigiani, prossime infatti le aperture a Montecarlo, Roma e in altre città.
Il modello d’impresa prevede il coinvolgimento degli imprenditori del territorio che entrano a far parte di un club accomunati dall’interesse e dalla passione verso l’arte, con la possibilità di favorire anche un commercio di opere d’arte tra gli stessi componenti. L’arte diventa per molti di loro uno stimolo personale, ma anche un modo di migliorare la cultura della propria organizzazione nell’idea che la bellezza favorisca il miglioramento, il benessere e di conseguenza la produttività. Il processo impatta certamente sulla sostenibilità sociale, favorendo la crescita del territorio dal punto di vista culturale e della sensibilità. Favorire la crescita della comunità diventa il fine ultimo di 21Gallery e di Davide Vanin che, insieme ad Opes Mind, sta riproponendo il modello anche verso altri temi quali ad esempio quello dello sviluppo del Capitale Umano all’interno delle organizzazioni venete.
A dirigere la 21Gallery di Padova sarà Elena Comin, manager proveniente dal mondo del marketing e della comunicazione, collezionista e appassionata d’arte.
Al fine di ospitare la nuova sede della galleria d’arte trevigiana, gli spazi ottocenteschi Palazzo Colonne sono stati oggetto di un importante intervento di riallestimento da parte del collettivo Fosbury Architecture, curatore del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2023.
Ad inaugurare la nuova sede, il 16 aprile 2025, è la mostra “Audaci. Dalle avanguardie storiche agli artisti mascherati, l’arte del libero pensiero”, dedicata ai protagonisti dell’arte italiana e internazionale tra il XX e il XXI Secolo, a cura di Cesare Biasini Selvaggi e visitabile fino al 30 agosto 2025.
