Gli interventi in edilizia

Promemoria sugli ultimi aggiornamenti riguardo a bonus e agevolazioni

Come noto, la Legge di Bilancio 2025 ha disciplinato taluni aspetti inerenti al godimento, nella dichiarazione dei redditi, circa le detrazioni d’imposta previste per gli interventi in edilizia. Infatti, salvi ulteriori approfondimenti, per il corrente anno 2025 il bonus ristrutturazioni spetterà nella misura della detrazione d’imposta al 50 per cento per l’abitazione principale del proprietario o del titolare di diritti reali, al 36 per cento per le altre abitazioni e sino ad un massimo di spese pari a 96.000 euro. Per quanto attiene il bonus mobili, ferma restando la condizione legata al fatto di realizzare sulla medesima abitazione lavori di recupero agevolati con il bonus ristrutturazioni, viene riconosciuto sino al 2025 nella misura del 50 per cento, con  un massimo di spesa pari a 5.000 euro. Viene altresì regolata la materia attinente ai benefici fiscali riconosciuti per gli interventi di efficientamento energetico ed in particolare per l’ecobonus: fermo restando il limite di detrazione spettante per quest’ultimo, la detrazione fiscale nel 2025 ammonta al 50% per l’abitazione principale del proprietario o del titolare di diritti reali e al 36% per tutti gli altri immobili. A tal riguardo, la misura del 65% prevista per il 2025 al superbonus viene riservata solo a coloro che, alla data del 15 ottobre 2024, abbiano presentato la Cilas (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata per il Superbonus) e, in caso di lavori condominiali, adottato anche la delibera di approvazione dei lavori agevolati. Nulla cambia, invece, per il bonus barriere architettoniche, che spetta nella misura del 75% per le spese sostenute sino al 31 dicembre 2025.

Ti potrebbero interessare anche questi articoli

Piero Filippetto e Lanfranco Zancan, due padovani a Milano tra il 1943 e il 1945

Il padovano padre Piero Filippetto s.j., dai primi mesi del 1943, insegna storia e filosofia al liceo classico dell’Istituto Leone XIII, scuola della Compagnia di Gesù di Milano. Ma il 1943 è un anno difficile e burrascoso nella città lombarda,…Continua a leggere →

Don Sturzo e la musica come espressione di trascendenza

Di Don Luigi Sturzo si conosce l’infaticabile attività politica e sociale. Organizzatore di leghe contadine nella Sicilia di fine Ottocento, fondatore della Associazione Nazionale Comuni Italiani e suo vicepresidente, fondatore del Partito Popolare nel 1919, portandolo ad un risultato entusiasmante…Continua a leggere →

Il beato Giuseppe Toniolo, economista cattolico

Nel presentare la figura di Giuseppe Toniolo (1845-1918) a centottanta anni dalla nascita, Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo, nella diocesi di Vittorio Veneto, e autore di Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro (2018) e di Le cose nuove….Continua a leggere →

Capitalismo 4.0: versioni diverse di uno stesso “software”

Già nel 1886, l’ingegnere ed imprenditore tedesco Ernst Werner von Siemens (1816-1892) – fondatore insieme ai fratelli della casa elettrotecnica Siemens – evidenzia l’accelerazione costante dello sviluppo della civiltà. Infatti, a partire dagli anni cinquanta del XX secolo, i cambiamenti…Continua a leggere →

Aumentano le denunce di abusi, ma cresce anche il coraggio di affrontarli

“La violenza subita ha lasciato un segno dentro di me che non sarà mai cancellato, è una ferita così profonda che non cicatrizzerà mai. Passeranno i giorni, i mesi, gli anni, ma non servirà a nulla: quella ferita rimarrà sempre…Continua a leggere →