“Ed allora sarà sempre festa per te”: storia e iniziative di un’associazione che opera dal 1992

In memoria di Tiziana Rossi, il sodalizio ha sostenuto fino alla laurea decine di studenti in condizioni di grave disagio economico

L’Associazione “Ed allora sarà sempre festa per te aps” è nata nel 1992 per volontà degli Amici del Patronato di San Giuseppe di Padova, in memoria di Tiziana Rossi, giovane di 19 anni, deceduta a Padova per un incidente stradale, ed esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale (art. 5 dello Statuto). Sostiene, fino al conseguimento della laurea, studenti in gravi situazioni di disagio economico: tre italiani all’Università di Padova e uno a Pavia; due in loco in Kenya e uno in Tanzania. Ad oggi si sono laureati 32 giovani. L’Associazione inoltre invia direttamente medicinali in Benin a un orfanotrofio che segue bambini fino a 2 anni; a Padova sostiene negli studi bambini presso la Scuola dell’Infanzia di San Giuseppe e un ragazzo alla Caritas di Ponte di Brenta; gestisce attività culturali ed editoriali, beneficenza e un sostegno a distanza.

Da giugno 2023 Fernando Boaretto, poeta autodidatta padovan,o ha depositato presso l’Associazione, per la tutela della sua  “Opera Omnia”, le sue 909 poesie, delle quali 289 già pubblicate e 620 da pubblicare, frutto di oltre cinquant’anni di lavoro.

Dal 2001 l’Associazione propone alla cittadinanza l’annuale Concerto di Natale di Musica Classica e dal 2021 lo tiene l’ultimo sabato di novembre nella Sala dei Giganti dell’Università degli Studi di Padova.

∞∞∞∞∞∞

La storia di un nome.

Sono il papà di Tiziana e desidero rendervi partecipi di una mia personale testimonianza.

Pochi giorni dopo il 6 dicembre 1992, giorno in cui Tiziana ha concluso la sua vita terrena, una sera dopo cena il 15 dicembre 1992, sentimmo suonare il campanello d’ingresso di casa nostra.

Aprii la porta e vidi con grande gioia Agostino, Alberto, Francesco e Gustavo. Li feci accomodare in soggiorno e mi dissero che avevano una cosa importante da chiedermi.

Erano venuti in rappresentanza degli “amici del patronato”, gruppo costituito da genitori e giovani che amano ritrovarsi assieme, nel Centro Parrocchiale di San Giuseppe in Padova, per condividere uniti, come un tempo avveniva nei Paesi, momenti di gioia e amicizia.

Vennero per chiedermi di essere il presidente di una “associazione” che, quella sera, vollero nascesse in ricordo di Tiziana.

Avevo chiamato anche mia moglie Maria Laura e mio figlio Daniele ma io, che ero il più diretto interessato al progetto, non ero certo nella condizione migliore per poter accettare. Chiesi un attimo di pazienza per riflettere. Il mio primo impulso fu quello di rifiutare, ma istintivamente il mio pensiero andò a Tiziana. Mi trovavo di fronte ad una scelta: dire sì alla proposta oppure rifiutare e rifugiarmi nella quotidianità delle cose.

È la seguente domanda che mi posi allora, ma anche quella che mi faccio oggi di fronte a scelte importanti: “Se Tiziana fosse qui, in questo momento, che scelta farebbe?”.

Non ebbi dubbi e seppure con molta difficoltà accolsi la proposta. Fu la prima volta che percepii, come genitore, che i nostri figli possono insegnarci molto. Il più delle volte, siamo invece noi che crediamo di essere i loro docenti.

Si trattava allora di trovare un nome da dare all’associazione, ma quale? Ci furono varie proposte, ma non erano condivise da tutti. Ricordo che mi alzai, non ne rammento la ragione, ma so che inconsapevolmente andai nella cameretta di Tiziana, per prendere qualcosa.

Vidi la scrivania, schiusi il cassetto e notai il suo portafoglio, lo presi e lo portai in soggiorno dai miei amici. Lo aprii, c’erano ancora dei soldi, pochi come era sua abitudine: la carta d’identità, una immagine di qualche santo protettore, che ognuno di noi penso tenga con sé. Tra le varie cose estrassi un foglietto sgualcito, lo dispiegai e per la prima volta ne lessi con i miei amici il contenuto: era una preghiera che Tiziana aveva trovato un anno prima, a Natale del 1991 nel duomo di Asiago, dove andavamo con tutta la famiglia, per qualche giorno di riposo.

La preghiera, che Tiziana amava e teneva sempre con sé, recitava così:

Ti chiedi come fare Natale,

come fare più spazio a Cristo,

che è già nato ed ora vive

dentro di te.

Rimani semplice e puro

semplice e puro come Maria,

e troverai gioiosa

la Sua dimora in te.

Sii premuroso con tutti,

come Maria, ed Egli sarà pieno

delle ricchezze di Dio.

Siediti, ascolta la parola di Dio,

come Maria,

e il seme di Dio crescerà in te.

Apri le tue braccia e grida:

“Ecco la serva del Signore”

e il cuore di Dio

batterà di amore per te.

ED ALLORA SARA’ SEMPRE FESTA PER TE.

Ci scambiammo quel piccolo pezzo di carta, poi Gustavo ruppe il momentaneo silenzio e disse:

“Ed allora sarà sempre festa per te”, questo è il nome da dare all’Associazione. Dimostrai in un primo momento la mia perplessità sulla lunghezza, poi qualcuno mi fece notare che quel nome lasciava trasparire significativamente l’essenza di Tiziana. Ci trovammo tutti d’accordo e voluta da questo gruppo di “amici del patronato”, da molte famiglie, allargata poi ai molti compagni di scuola dell’Istituto Scientifico Nievo della meravigliosa 5C del 1992, ora laureati e sposati con figli, che hanno conquistato Tiziana facendole apprezzare la gioia di vivere, questa associazione ha lo scopo di aiutare e sostenere giovani che necessitano di aiuti finanziari per gli studi, accompagnandoli fino alla laurea.

(testimonianza pubblicata nel libro Colpi di Luce nel 2002).

Ad oggi 2025 i giovani laureati sono 32.

Le pubblicazioni:

2002 – X anniversario, stampa del libro di Giancarlo Guidotti Colpi di Luce, Edizioni Progetto Padova.

2012 – XX anniversario, Nelle mani del sole, un piccolo gioiello da conservare nella propria biblioteca. Sono 70 poesie di Fernando Boaretto, uno dei grandi poeti veneti, che propone un suo dialogo con Tiziana espresso nella liricità dei suoi testi poetici. Il libro, pubblicato da Venilia Editrice, è impreziosito con i disegni di Carlo Stefanello e delle figlie Alice e Valentina e l’accattivante presentazione di Stefano Valentini.

2020 – Concerti di Musica Classica dal 2001 al 2020. Una pubblicazione che raccoglie tutti i brani scelti dal Direttore artistico Massimo Parise e dagli Ospiti d’Onore che si sono esibiti nei 23 anni di Concerti, di cui gli ultimi 19 tenuti  nella Sala di Giganti del Palazzo Liviano dellíUniversità degli Studi di Padova.

2024 – Chiavetta USB mp3, con la raccolta dei 23 anni di Concerti dal 2001 al 2024.

2024, settembre – Pubblicazione del secondo libro di 93 poesie di Fernando Boaretto Elegia per una amica con prefazione di Sergio Bonato, Editrice Imprimenda.

Le pubblicazioni possono essere richieste all’Associazione con una e-mail a: info@festaperte.org

Dallo Statuto:

“(omissis) L’Associazione esercita in via esclusiva e principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento senza scopo di lucro di finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale. Ha scopo solidaristico, di volontariato e di aiutare e sostenere finanziariamente giovani che necessitino di un aiuto per l’inizio o la continuazione dei loro studi… (omissis)”.

sito web: www.festaperte.org

e-mail: info@festaperte.org

Ti potrebbero interessare anche questi articoli

Se il domani appare sempre più indecifrabile

“Perfino il futuro una volta era meglio”, è stato scritto. Sembrerebbe una battuta e probabilmente voleva esserlo, avendone il tono, e del resto l’autore – il tedesco Karl Valentin (1882-1948) – disponeva anche di un’arguzia comica: ma è comunque una…Continua a leggere →

I pericoli e la ferocia di un capitalismo che si mostra insofferente ad ogni regola

Siamo già ad un quarto del secolo nuovo. Non ha portato con sé una ventata di ottimismo. Semplificando: nella riorganizzazione del mondo ha vinto il capitalismo. Un capitalismo speculativo, basato più sul controllo di flussi finanziari da cui estrarre il…Continua a leggere →

Il Giardino dei Giusti di Abano Terme: aggiunti due nuovi nomi ai molti già presenti

Il 29 aprile 2019 il Consiglio comunale di Abano Terme istituì il “Giardino dei Giusti dell’Umanità” di Abano Terme, individuandone l’ubicazione presso il Giardino Rio Caldo in via Previtali. La finalità di questa iniziativa è chiarita dal Regolamento che la…Continua a leggere →

Il tempo di un nuovo Risorgimento, debitori alla passione del primo

Ho visto una foto. Una foto in bianco e nero, come rigenerata da antiche radici di un tempo tremendo, sepolte e vive. Quattro soldati con i fucili pronti, cinque civili colpevoli o innocenti di qualcosa, pronti, vivi per l’ultima volta, in…Continua a leggere →

La Giornata nazionale in memoria delle vittime civili dei conflitti: le due stragi padovane

Il 1° febbraio di ogni anno, per mantenere viva la memoria, viene celebrata la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre. Tale manifestazione, istituita nel 2017, quest’anno assume un valore particolare in quanto secondo l’AOAD (Action on armed violence) nel…Continua a leggere →