Province

Il 25 aprile si celebreranno gli ottant’anni di Liberazione dal nazifascismo e anche la Bassa Padovana ha conosciuto l’importanza dei sacrifici sostenuti durante la Resistenza. Quest’articolo, per ovvi motivi di brevità, non vuole e non può essere un’esaustiva analisi di…Continua a leggere →

Quando alle Tre Cime si saliva a piedi

“Tre Cime, parcheggi solo su prenotazione. Il costo per le auto passa da 30 a 40 euro. Il Comune ha dato il via libera all’introduzione del nuovo sistema che sarà operativo dalla prossima estate”. Così ha titolato il Corriere delle…Continua a leggere →

La melodia del bosco: il recupero della liuteria a Sottoguda di Rocca Pietore

La tradizione dell’artigianato Tra le valli montane l’artigianato rappresenta una tradizione antica, che è stata tramandata di generazione in generazione e la cui storia nasce da una realtà povera, ma ricca di ambizioni e amore per la propria terra. Il…Continua a leggere →

Padova, aprile 1945: il tragico destino di due studenti, ultime vittime dei tedeschi in fuga

A Padova nei frenetici giorni di primavera di 80 anni fa, tra il 25 e il 28 aprile, si passò dall’ordine di insurrezione dato dal Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) veneto alla minaccia di rappresaglia da parte del comando tedesco….Continua a leggere →

Un incontro su Luigi Gui, l’ideatore di una scuola media gratuita e per tutti

Prendendo spunto dalla nuova edizione del libro di Francesco Cassandro Luigi Gui. Il ministro della scuola media gratuita e per tutti, si terrà il 7 maggio alle 17,30, nella Biblioteca Civica di Abano Terme, un incontro-dibattito cui interverranno Paolo Giaretta…Continua a leggere →

Zanzotto euganeo: i Colli come un’Arcadia

L’itinerario poetico di Andrea Zanzotto attraversa più di mezzo secolo, dall’Italia del secondo dopoguerra al primo decennio del XXI secolo. Ripercorrere questo arco di tempo significa soffermarsi su una metamorfosi che ha messo in difficoltà storici e sociologi, economisti e…Continua a leggere →

Il cantante e la scrittrice: il carteggio tra Gaspare Pacchierotti e Frances Fanny Burney

Gaspare Pacchierotti (Fabriano 1740 – Padova 1821), celebre cantante castrato del periodo barocco, la cui voce fu ammirata e considerata quasi divina dai contemporanei, è oggi quasi del tutto dimenticato, specialmente in Italia. Ottenne straordinari successi a Napoli e a…Continua a leggere →

Una Padova altra: ricordo della Libreria Draghi

(Seconda e ultima parte dell’intervista a Pietro Randi, realizzata nel 2006. La prima parte è stata pubblicata a marzo) I frequentatori e i visitatori di questo tempio della cultura e anche dell’arte erano erano pure illustri? I visitatori erano personaggi…Continua a leggere →

Una mostra e un catalogo per riscoprire l’arte e l’umanità di Gianpaolo Capovilla

Proget Edizioni, in occasione dell’omonima mostra nella Libreria Moderna di Carlo Scarabello ad Abano Terme (fino al 30 aprile), ha recentemente pubblicato il libro-catalogo Gli occhi di Paolo, a cura di Roberta Coletti e Alessia Zanon, dedicato all’opera pittorica e…Continua a leggere →

Antonio Barolini, un poeta dimenticato

Per l’occasione del centenario della nascita di Antonio Barolini, poeta vicentino, a Vicenza, erano presenti anche le tre figlie, di cui la più nota Teodolinda è famosa per i suoi studi danteschi. Fra tutti gli scrittori vicentini Barolini è caduto…Continua a leggere →

Ariano nel Settecento: un processo per aver trasgredito al precetto festivo

Il 1 giugno 1791 il bargello Antonio Baroni (preposto al servizio di gendarmeria e capo degli sbirri) riferì al tribunale di Ferrara: molti bottegai e osti di Ariano, incuranti dei ripetuti ammonimenti, tenevano aperti i locali nei giorni festivi mentre…Continua a leggere →

Un convegno per superare la crisi

Si terrà il 23 aprile alle ore 21, al Crowne Plaza Padova in via Po, il convegno “Veneto ribelle. Un progetto per navigare oltre la crisi. Introdurrà la serata Silvio Scanagatta, presidente dei Popolari per il Veneto, mentre la conduzione…Continua a leggere →

Il Giardino dei Giusti di Abano Terme: aggiunti due nuovi nomi ai molti già presenti

Il 29 aprile 2019 il Consiglio comunale di Abano Terme istituì il “Giardino dei Giusti dell’Umanità” di Abano Terme, individuandone l’ubicazione presso il Giardino Rio Caldo in via Previtali. La finalità di questa iniziativa è chiarita dal Regolamento che la…Continua a leggere →

La Giornata nazionale in memoria delle vittime civili dei conflitti: le due stragi padovane

Il 1° febbraio di ogni anno, per mantenere viva la memoria, viene celebrata la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre. Tale manifestazione, istituita nel 2017, quest’anno assume un valore particolare in quanto secondo l’AOAD (Action on armed violence) nel…Continua a leggere →

“Una Padova altra”: quando esisteva ancora la Libreria Draghi, crocevia di cultura

Proponiamo in due parti, la prima ora e la seconda con l’uscita del prossimo mese di aprile, l’intervista (pubblicata in un quaderno oggi ormai esaurito e introvabile) che Maria Luisa Daniele Toffanin realizzò, nel 2006, a Pietro Randi, storica figura…Continua a leggere →

Si fa presto a chiamarla “Bassa Padovana”

Si fa presto a dire “Bassa Padovana” ma proviamo ad analizzarla da vicino partendo dai numeri e da alcune considerazioni generali. Innanzitutto l’estensione territoriale pari a 917,5 kmq, un territorio vasto dal Montagnanese al Conselvano, all’interno del quale risiedono 187469…Continua a leggere →

Il Coro Mani Bianche di Padova: un nuovo capitolo di inclusione musicale

Nel 2024, la città di Padova ha accolto una nuova importante realtà musicale: il Coro Mani Bianche, un progetto innovativo nato all’interno dell’Associazione Nova Symphonia Patavina e diretto dal Maestro Carolina Boncoddo, con la collaborazione del soprano Sara Fanin come…Continua a leggere →

Carnevale sulle Dolomiti: le mascherate arcaiche di Laste e Sottoguda

Da Venezia alle Dolomiti il Carnevale è trascorso anche quest’anno vivace e variopinto nella sua pluralità di eventi e usanze. In alcuni paesi dolomitici il carnevale è caratterizzato da riti ancestrali significativi. Non si tratta di semplici messe in scena…Continua a leggere →

Le signorine di Vicenza: ripensando a “Il prete bello” di Goffredo Parise

Nel 1954 Goffredo Parise pubblicava un libro che riscosse un grande successo, Il prete bello, che presentava una Vicenza di periferia animata da piccole figure che vivevano di pettegolezzi e di “ciacole”. Erano le signorine Walenska, la Botanica, Camilla, oggetto…Continua a leggere →

L’infestazione del “bostrico tipografo”

È soprattutto dopo la Tempesta Vaia che sulle Dolomiti si assiste ad un disastroso attacco alle abetaie da parte del cosiddetto “bostrico”, un insetto di piccolissime dimensioni, circa 4 millimetri di lunghezza, chiamato appunto bostrico tipografo. Osservando gli effetti sui…Continua a leggere →