Storia

Il significato storico del “pilastro di confine” ad Ariano Polesine

Contrasti fra veneti e pontifici nel territorio deltizio dopo il Taglio di Porto Viro (1604) Dopo la deviazione del Po delle Fornaci nella sacca di Goro effettuata dalla Serenissima (taglio di Porto Viro), diverse famiglie veneziane (Tiepolo, Capello, Venier, Soranzo…)…Continua a leggere →

Viaggio nella storia: Berlino Est, 1988

La conoscenza di Siegfried Gerhardt risale all’ottobre 1981 allorché lui e la bella moglie in vacanza a Venezia entrarono nel mio storico negozio di calzature nell’altrettanto storica via Garibaldi. Al tempo frequentavo da alcuni anni i corsi di lingua tedesca…Continua a leggere →

Ariano: gli scioperi dei braccianti all’inizio del Novecento

Nell’ultimo ventennio dell’Ottocento l’unica risorsa della popolazione arianese è l’agricoltura. Il metodo di coltivazione dei campi si riassume in un’eloquente espressione: “Così faceva mio nonno”. Prevalgono la coltura asciutta e la proprietà frazionata nei fondi alti, la coltura del riso…Continua a leggere →

Guareschi, prigioniero con dignità

È uscito per i tipi dell’editore Rizzoli il libro-testimonianza dei 409 giorni trascorsi da Giovannino Guareschi nel carcere di San Francesco a Parma. Caro Nino ti scrivo (BUR, pagine 372, con illustrazioni in bianco e nero e 16 tavole a…Continua a leggere →

La musica nella Grande guerra

Gli artisti di ogni cultura, mobilitati materialmente e idealmente nella Grande guerra, testimoniarono con le loro opere gli eventi. Anche i musicisti continuarono a pensare e scrivere musica e, molto spesso, trovarono modi di espressione nuovi: le «accademie» sono travolte…Continua a leggere →

Giovanni Guareschi e la condizione degli Internati Militari Italiani

Parlare di Giovannino Guareschi è parlare (anche) di IMI (Italienische Militaerinternierte), e… viceversa. Infatti, lo scrittore celebre nel mondo per i racconti del Mondo piccolo, con don Camillo, Peppone, e il Cristo crocifisso che parla, con sullo sfondo il “Grande…Continua a leggere →

La conquista del K2: i settant’anni di un’impresa

Sul giornale La stampa del 25 giugno 2024 leggo: Partita la spedizione femminile al K2 del Cai. Le quattro alpiniste italiane in volo per Islamabad, insieme a quattro pakistane tenteranno la scalata della vetta dal 20 luglio per celebrare i…Continua a leggere →

Elio Armano, un artista divergente

Della formazione di Elio Armano dirò poche cose: iscritto nel 1959 all’Istituto d’Arte Pietro Selvatico, frequenta il corso di scultura con docenti come Nerino Negri, Amleto Sartori e Paolo Meneghesso. Segue poi L’Accademia delle Belle Arti di Venezia: qui l’incontro…Continua a leggere →

Syria Poletti, dal Veneto all’Argentina

Il periodo Italiano Addentrarsi nel labirinto della scrittura significa doverosamente soffermarsi sulla biografia di Syria Poletti, la narratrice di origine veneto-friulana definita da Jorge Luis Borges ‒ sui cui insegnamenti ella affina la propria arte ‒ come la migliore e…Continua a leggere →

La storica via Garibaldi a Venezia

Un parente, dopo decenni di conduzione di un negozio di calzature fondato da un suo zio nel remoto 1918 a Venezia, decise di cederlo desideroso di godersi la meritata pensione. Dopo averci pensato a lungo, superati timori e perplessità del…Continua a leggere →

Il canto della tradizione orale nei repertori dei cori

Si definisce tradizione orale il sistema di trasmissione, replicazione e rielaborazione del patrimonio culturale in un gruppo umano, esercitato attraverso l’oralità, senza l’utilizzo della scrittura. Il riferimento sociale principale è al mondo contadino non acculturato che da sempre e per ultimo ha…Continua a leggere →

Le radici dell’Europa

Verrà un giorno in cui non si potrà più dire che due più due fa quattro. Questa peraltro approssimativa citazione di G. K. Chesterton riemerge dai recessi della memoria nel trovare esposto e positivamente commentato su un autorevole settimanale di…Continua a leggere →

Ariano nel Polesine dopo la bonifica di inizio Novecento

L’articolo esamina le iniziative, intraprese dall’amministrazione comunale liberal-moderata di Ariano nel Polesine tra il 1908 e il 1913 per rispondere alle necessità della popolazione, rapidamente aumentata dopo la bonifica dell’Isola. La classe dirigente locale, impegnata in un programma di potenziamento…Continua a leggere →

La prima “settimana bianca” in Italia

Dopo il lungo periodo di chiusura di ogni attività extra scolastiche a causa del covid, la scuola primaria “Antonio Vivaldi” di Selvazzano, dove mio nipote Alessandro frequenta la quinta, ha organizzato quest’anno, per alcune classi, diverse gite d’istruzione: Giardino Botanico…Continua a leggere →

Mantegna “uno di noi”: le origini di un artista

Andrea Mantegna, il “solenne maestro”, nasce nel 1431 a Isola di Carturo. Secondogenito del falegname Biagio, troppo povero per pagarsi una scuola, all’età di undici anni Andrea Mantegna inizia a compiere il suo apprendistato artistico nella bottega di Francesco Squarcione, dove…Continua a leggere →

Un testamento spirituale nel Polesine

Un libro, quello di Carolina Rosatti pubblicato nel 2012, di forte valenza umana e pedagogica, certamente non elaborato per la pubblicazione, avvenuta a distanza di tempo per iniziativa dell’assessore provinciale Marinella Mantovani (1). Una sorta di testamento spirituale. Un’esortazione a…Continua a leggere →

La città e l’emigrante italiano: alcuni esempi letterari

L’arrivo in città Dopo la prima ondata migratoria diretta nei centri rurali al richiamo della terra, i successivi immigrati, non trovando più terreni da coltivare, si riversano nei centri urbani che, in poco tempo, mutano fisionomia.  Buenos Aires, il cui…Continua a leggere →

Il tesoro di Ariano

Il 26 marzo 1908, nel fondo denominato Co di Mare (comune di Ariano nel Polesine, frazione di Rivà) furono rinvenute centinaia di monete d’oro del XVI secolo. La bonifica dell’isola di Ariano, compiuta nel primo quadriennio del Novecento, per la…Continua a leggere →

Un’etica del lavoro più che mai valida

Nel centenario dell’assassinio perpetrato dal regime fascista, è più che mai opportuno ricordare il socialista, polesano, antifascista Giacomo Matteotti, riprendendo una parte dell’ottimo ricordo del “grande italiano del novecento” presente nel libro di Diego Crivellari e Francesco Jori: Giacomo Matteotti…Continua a leggere →

Alpini, nostalgia di adunata: i ricordi di un inviato

Una breve premessa. Ho scritto questo testo per un po’ di amici: alpini e non alpini, in un pomeriggio assolato, caldo, ma in cui i miei dolori articolari si sono riacutizzati. Stavo considerando le enormi sofferenze delle Penne Nere delle…Continua a leggere →