Storia

Marmolada, storia di un confine conteso

In un precedente articolo avevo toccato l’argomento dell’ormai evidente cambiamento climatico con particolare riferimento al ghiacciaio della Marmolada, che fa da ottimo termometro di valutazione. Voglio ora continuare il ragionamento, spostando l’interesse su una questione tanto complessa quanto interessante come…Continua a leggere →

Alfredo de Polzer, mio papà

Ho imparato il nome di Sebastiano Schiavon da un amico quanto mai qualificato, Massimo Toffanin, che un giorno mi ha chiesto: “Era tuo parente quell’Alfredo de Polzer che trovo continuamente nei miei studi?”. Sì, era il mio papà. “Se si…Continua a leggere →

Arturo Coppola e Guareschi, amici per sempre

Era il 30 aprile del 1954, vigilia del quarantaseiesimo compleanno di Giovannino Guareschi, ma anche vigilia (mancavano poche settimane) della sua carcerazione a Parma, quando pervenne a Roncole (non ancora “Verdi”, ma di Busseto) un telegramma: “Ti sono più che…Continua a leggere →

Ariano nel Settecento: la difesa degli argini

Marcello Crescenzi, legato di Ferrara, varò l’8 gennaio 1745 un corpus organico di regole riguardanti la costruzione, la manutenzione, la sorveglianza e la difesa degli argini del Po di Ariano e di Corbola, rimasto a lungo un riferimento normativo per…Continua a leggere →

Il culto di San Zeno, tra Pistoia e Verona

Prima che dell’Immacolata, per diversi secoli a Pistoia l’8 dicembre si è celebrata la festa in nativitate sancti Zenonis, in ricordo della nascita di san Zeno. Un santo, si potrebbe subito obiettare, che non è neanche nostro. Come molto probabilmente…Continua a leggere →

La tragedia del primo conflitto mondiale e l’onestà, umana e politica, di Sebastiano Schiavon

Viviamo tempi difficili. La guerra è tornata a dettare l’agenda della politica. Guerre sanguinose, in cui ai caduti combattendo si aggiunge un enorme numero di vittime civili: morti senza giustificazione, anziani, donne, bambini, profughi abbandonati a sé stessi, distruzione di…Continua a leggere →

San Martino 1910: Sebastiano Schiavon e il “caso Nichele”

Il giorno di San Martino, 11 novembre, è una data importante per la vita contadina fin dai tempi antichi. Infatti per tradizione scadono i contratti di affitto, di mezzadria dei terreni agricoli e anche i contratti dei salariati, la manodopera…Continua a leggere →

Il riuso dei luoghi dello Spirito

Il progetto per la navata della chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Padova Chiese ed edifici di culto rappresentano elementi di grande rilievo nel tessuto urbanistico cittadino. In tutto il mondo costituiscono veri e propri centri simbolici delle città….Continua a leggere →

Giotto prospettico e protorinascimentale

Nell’Arena di Padova, all’interno della Cappella commissionata da Enrico Scrovegni e precisamente sull’arco trionfale che incornicia l’abside, troviamo due piccoli affreschi che passano praticamente inosservati alla moltitudine di visitatori che ogni giorno affolla il capolavoro dipinto da Giotto. Si tratta…Continua a leggere →

L’acqua nella letteratura, tra mito e simbolo

È noto che l’acqua costituisce l’elemento essenziale per la vita dell’uomo e dell’intero pianeta. Curiosamente chiamato Terra, quest’ultimo è ricoperto per i tre quarti della sua superficie dall’acqua, di cui l’ottantasei per cento è di pertinenza degli oceani, mentre il…Continua a leggere →

San Francesco precursore dell’animalismo? Non esattamente

Forse perché non si fa più – come ai miei tempi – festa a scuola, il 4 ottobre è passato senza che mi ricordassi di san Francesco. Ma ora che nella vicina chiesa a lui intitolata è annunziato un triduo…Continua a leggere →

Ariano nel Polesine: i segni della pratica religiosa nel primo Novecento

Tipologie di credenti nelle parrocchie rurali della Francia nel primo Novecento. Nelle comunità parrocchiali i sacramenti, segni visibili della religiosità individuale, rappresentano e contrassegnano idealmente il percorso della vita umana. Alla nascita il battesimo conferisce lo status di cristiano. L’insegnamento…Continua a leggere →

La Marmolada, Regina delle Dolomiti

Sin da piccolo ho avuto la fortuna di conoscerla e ammirarla così straordinariamente perfetta in ogni suo particolare. Quando desidero viverla, non faccio altro che uscire dall’uscio del Museo della Guerra che gestisco al Passo Fedaia e alzare lo sguardo…Continua a leggere →

Prigionieri di guerra inglesi in Veneto: il campo di Ponte San Nicolò

Senza l’importante contributo di ricerca di Rogers Absolom, che raccolse il suo lavoro nel volume A strange Alliance (La strana alleanza), oggi non avremmo un quadro esauriente di un fenomeno così complesso e diffuso come l’assistenza data da molte famiglie…Continua a leggere →

L’impegno di Sebastiano Schiavon contro l’analfabetismo

Nel biennio 1911-1912 Sebastiano Schiavon si trasferisce a Firenze quale dirigente dell’Unione popolare e dalla città toscana comincia a girare il centro e nord Italia per aprire uffici del lavoro, casse rurali, cooperative agricole, fondare sindacati cattolici dei lavoratori della…Continua a leggere →

Cibo ed emigrazione tra storia, cucina e letteratura

Vivere in un mondo globale senza perdere la propria specificità è possibile grazie anche alla funzione simbolica e reale del cibo che rafforza la sopravvivenza di culture, stimola una pacifica convivenza nel rispetto dell’altro-da-sé e fornisce una via d’uscita a…Continua a leggere →

Etienne de La Boétie: “Discorso della servitù volontaria”

Nel primo libro dei suoi Saggi, in un capitolo intitolato all’amicizia, Montaigne ricorda quella “intera e perfetta” che “finché Dio ha voluto”, cioè fino alla morte di lui, l’ha legato a Etienne de La Boétie (1530-1563), autore di un Discorso…Continua a leggere →

Parrocchia di Ariano: la visita del vescovo Germanico Mantica, 1635

Premesso un accenno alla parrocchia e alle visite pastorali tratto dal sociologo francese Gabriel Le Bras, l’autore ricostruisce la visita fatta nel 1635 dal vescovo di Adria Germanico Mantica nella parrocchia di Ariano sulla base dei documenti consultati nell’archivio della…Continua a leggere →

Il popolo in Dostoevskij secondo Romano Guardini

Il saggio Il mondo religioso di Dostoevskij di Romano Guardini, apparso la prima volta nel 1932, si apre con il capitolo: “Il popolo e la sua ascesa verso il sacro”. “Popolo”, in Dostoevskij, – afferma il grande pensatore tedesco –…Continua a leggere →

La religiosità di Leopardi

La professoressa Loretta Marcon, padovana, studiosa esimia di Giacomo Leopardi, ha tenuto, giovedì 19 settembre 2024, una conferenza a Padova, a Palazzo Zacco-Armeni, sulla religiosità di Leopardi, dal titolo “La religione. Il pregiudizio. Il teorema contributivo in Giacomo Leopardi”. Il…Continua a leggere →