Articoli di Giovanni Lugaresi

Ricordo di padre Enzo Poiana a nove anni dalla scomparsa, amico e guida spirituale

Nei frequenti “amarcord” di una (ormai) lunga vita, trascorsa dai 25 anni in poi in terra veneta, ma pur sempre legata per radici e crescita e maturità nella mia amatissima Romagna,  c’è un capitolo abbastanza nutrito di pagine riguardante i...Continua a leggere →

Ricordo di Giuseppe Prezzolini quarant’anni dopo: un legame tra stima e amicizia

Approfitto di una pausa della canicola agostana per buttar giù qualche ricordo “importante” della mia vita di cui far partecipi un po’ di amici. Senza ricorrere a lettere, libri, appunti, pagine di giornale, ma soltanto sul filo della memoria… Il...Continua a leggere →

Sant’Antonio, una devozione tra fede e amicizia

Il buio (ancora) notturno è interrotto soltanto dalle luci dei banchi delle “coronare” e dall’arazzo luminoso raffigurante una iconografia tradizionale del Taumaturgo, quando – sono le 4,20 – arrivano “loro”, i primi pellegrini di ieri, come negli altri anni, del...Continua a leggere →

Giovanni Lugaresi, non solo Guareschi: l’umanità in mille incontri

Come di consueto, a cadenza annuale, per un po’ di amici, “antichi” e recenti (il loro numero è peraltro inesorabilmente in calo), propongo alcuni ricordi: taluni già noti per mie precedenti osservazioni (repetita juvant?), altri li ho lasciati sulla tastiera,...Continua a leggere →

Istriani, dalmati, giuliani: l’esodo dei duecentomila

Le immagini più eloquenti della tragedia pensiamo le abbia date Indro Montanelli, quando scrisse che quelli del confine orientale erano “gli italiani migliori” e parlò poi di una “corona di spine” calcata sulle loro teste, in quanto furono gli unici...Continua a leggere →

Arturo Coppola e Guareschi, amici per sempre

Era il 30 aprile del 1954, vigilia del quarantaseiesimo compleanno di Giovannino Guareschi, ma anche vigilia (mancavano poche settimane) della sua carcerazione a Parma, quando pervenne a Roncole (non ancora “Verdi”, ma di Busseto) un telegramma: “Ti sono più che...Continua a leggere →

Giovannino Guareschi, il “padre” di Peppone e Don Camillo

Giovannino Guareschi: il padre di Peppone e Don Camillo. Ma non solo. Se, infatti, i racconti all’insegna del “Mondo piccolo”, con i due protagonisti in carne ed ossa, più l’emblematica figura del Cristo crocifisso dell’altar maggiore della chiesa del paese,...Continua a leggere →

L’ultimo ricordo al Santo di un vecchio cronista

Il 13 giugno 2022 finiva il mio rapporto “professionale” con Sant’Antonio di Padova. Sottolineo professionale, cioè di cronista che in un quarantennio, per il Gazzettino, aveva seguito gli eventi di fede, di devozione, di cultura riguardanti il santuario padovano, i...Continua a leggere →

Giovanni Guareschi e la condizione degli Internati Militari Italiani

Parlare di Giovannino Guareschi è parlare (anche) di IMI (Italienische Militaerinternierte), e… viceversa. Infatti, lo scrittore celebre nel mondo per i racconti del Mondo piccolo, con don Camillo, Peppone, e il Cristo crocifisso che parla, con sullo sfondo il “Grande...Continua a leggere →

“Quando direte: mi ricordo…”

Anche questo testo è stato scritto per un po’ di amici, vecchi e recenti, da un vecchio che qualcosa dalla vita ha imparato, ricordando sempre con affetto persone che gli hanno fatto del bene, e dimenticando quelle che gli hanno...Continua a leggere →

Alpini, nostalgia di adunata: i ricordi di un inviato

Una breve premessa. Ho scritto questo testo per un po’ di amici: alpini e non alpini, in un pomeriggio assolato, caldo, ma in cui i miei dolori articolari si sono riacutizzati. Stavo considerando le enormi sofferenze delle Penne Nere delle...Continua a leggere →

Nikolajewka 80: ieri guerra e oggi…

Nikolajewka è un luogo, è un evento, è storia di guerra, di una battaglia. E’ un piccolo punto nero sulla carta geografica dell’immensa (allora) Unione Sovietica, e oggi della meno immensa, ma sempre molto ampia, Russia. Per gli alpini è...Continua a leggere →