Storia

Jacopo da Montagnana, un pittore padovano tra Mantegna e i Bellini

Trittico della Annunciazione con i Santi Michele, Tobia e l’Angelo – Palazzo Vescovile – Padova Dedico questo intervento su Jacopo Parisati da Montagnana al compianto Paolo Toffanin; infatti fu lui, durante uno dei nostri pellegrinaggi tardo estivi a Padova, a…Continua a leggere →

Le radici bibliche del Giubileo, tempo di riconciliazione

Il 2025 è l’anno del giubileo, di cui siamo soliti raccontare la storia a partire da quello indetto dal papa Bonifacio VIII nel 1300. In realtà la parola ‘giubileo’ ha un’origine molto più antica ed esprime una realtà complessa che…Continua a leggere →

John Ruskin e la chiesa veneziana di San Moisè

John Ruskin (1819-1900), docente di Storia dell’Arte a Oxford, nel suo libro più famoso Le pietre di Venezia (1852) si occupa brevemente della chiesa di San Moisè, la cui facciata marmorea venne realizzata nel 1668 da Enrico Meyring su disegno dell’architetto Alessandro Tremignon…Continua a leggere →

L’abate vicentino Dalla Vecchia bibliotecario di Casa Leopardi

L’abate vicentino Giovanni Battista Dalla Vecchia (1831-1903), originario di Santorso, venne ordinato sacerdote il 23 dicembre del 1854. Dopo alcuni anni trascorsi a Montecchio Precalcino, verso la fine del 1863 fu chiamato come istitutore nella famiglia Leopardi, a Recanati. Fino…Continua a leggere →

Il vicentino Giacomo Zanella estimatore della poesia di Leopardi

La Storia della Letteratura dell’Abate e letterato Giacomo Zanella (Chiampo, 9 settembre 1820 – Cavazzale di Monticello Conte Otto, 17 maggio 1888), tendenzialmente moralistica, è portata ad apprezzare di più gli autori credenti rispetto ai non credenti, ma davanti a…Continua a leggere →

Buzzati e la Santa Rita dei “Miracoli di Valmorel”

La chiesa di San Giacomo di Feltre (Belluno) è fra le più antiche della città che diede i natali al grande educatore ed umanista Vittorino de’ Rambaldoni (detto per questa ragione “da Feltre”), ed è l’unica ancora officiata della parte…Continua a leggere →

Quando non si poteva essere cattolici e comunisti: il “Decretum” di Pio XII

Buso, ricordi antichi. La casa degli antichi. Entrando dalla strada nella corte non la notavi, la casa, le passavi a fianco e pareva solo un muro. Era un altro il fascino che ti prendeva subito, la barchessa imponente, gli archi…Continua a leggere →

“Magna, che xé bon”: breve storia della pasta

Perché ti piace la pasta? Sembrerebbe una domanda facile e dalla risposta scontata, ma solo all’apparenza: perché è buona, ci verrebbe da dire. La pasta, con il suo gusto abbastanza neutro e con una tendenza verso il dolce, mostra caratteristiche…Continua a leggere →

La riforma del Consiglio comunale di Ariano, 1750

Nonostante le severe norme emanate il 6 febbraio 1724 da Giovanni Patrizi per rendere efficiente e trasparente il governo della cosa pubblica, il cardinale legato Camillo Paolucci, recatosi a visitare nel 1750 la comunità di Ariano, ebbe modo di constatare…Continua a leggere →

“L’anno della fame” dopo Caporetto

L’interessante articolo dal titolo “La tragedia del primo conflitto mondiale…” di Paolo Giaretta, inserito il 12 novembre ne Il Popolo Veneto, mi ha fatto ricordare che una parte del Veneto, dal Grappa al Piave è stata invasa, dopo la rotta…Continua a leggere →

Marmolada, storia di un confine conteso

In un precedente articolo avevo toccato l’argomento dell’ormai evidente cambiamento climatico con particolare riferimento al ghiacciaio della Marmolada, che fa da ottimo termometro di valutazione. Voglio ora continuare il ragionamento, spostando l’interesse su una questione tanto complessa quanto interessante come…Continua a leggere →

Alfredo de Polzer, mio papà

Ho imparato il nome di Sebastiano Schiavon da un amico quanto mai qualificato, Massimo Toffanin, che un giorno mi ha chiesto: “Era tuo parente quell’Alfredo de Polzer che trovo continuamente nei miei studi?”. Sì, era il mio papà. “Se si…Continua a leggere →

Arturo Coppola e Guareschi, amici per sempre

Era il 30 aprile del 1954, vigilia del quarantaseiesimo compleanno di Giovannino Guareschi, ma anche vigilia (mancavano poche settimane) della sua carcerazione a Parma, quando pervenne a Roncole (non ancora “Verdi”, ma di Busseto) un telegramma: “Ti sono più che…Continua a leggere →

Ariano nel Settecento: la difesa degli argini

Marcello Crescenzi, legato di Ferrara, varò l’8 gennaio 1745 un corpus organico di regole riguardanti la costruzione, la manutenzione, la sorveglianza e la difesa degli argini del Po di Ariano e di Corbola, rimasto a lungo un riferimento normativo per…Continua a leggere →

Il culto di San Zeno, tra Pistoia e Verona

Prima che dell’Immacolata, per diversi secoli a Pistoia l’8 dicembre si è celebrata la festa in nativitate sancti Zenonis, in ricordo della nascita di san Zeno. Un santo, si potrebbe subito obiettare, che non è neanche nostro. Come molto probabilmente…Continua a leggere →

La tragedia del primo conflitto mondiale e l’onestà, umana e politica, di Sebastiano Schiavon

Viviamo tempi difficili. La guerra è tornata a dettare l’agenda della politica. Guerre sanguinose, in cui ai caduti combattendo si aggiunge un enorme numero di vittime civili: morti senza giustificazione, anziani, donne, bambini, profughi abbandonati a sé stessi, distruzione di…Continua a leggere →

San Martino 1910: Sebastiano Schiavon e il “caso Nichele”

Il giorno di San Martino, 11 novembre, è una data importante per la vita contadina fin dai tempi antichi. Infatti per tradizione scadono i contratti di affitto, di mezzadria dei terreni agricoli e anche i contratti dei salariati, la manodopera…Continua a leggere →

Il riuso dei luoghi dello Spirito

Il progetto per la navata della chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Padova Chiese ed edifici di culto rappresentano elementi di grande rilievo nel tessuto urbanistico cittadino. In tutto il mondo costituiscono veri e propri centri simbolici delle città….Continua a leggere →

Giotto prospettico e protorinascimentale

Nell’Arena di Padova, all’interno della Cappella commissionata da Enrico Scrovegni e precisamente sull’arco trionfale che incornicia l’abside, troviamo due piccoli affreschi che passano praticamente inosservati alla moltitudine di visitatori che ogni giorno affolla il capolavoro dipinto da Giotto. Si tratta…Continua a leggere →

L’acqua nella letteratura, tra mito e simbolo

È noto che l’acqua costituisce l’elemento essenziale per la vita dell’uomo e dell’intero pianeta. Curiosamente chiamato Terra, quest’ultimo è ricoperto per i tre quarti della sua superficie dall’acqua, di cui l’ottantasei per cento è di pertinenza degli oceani, mentre il…Continua a leggere →